Soggetto: architettura

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    • Ernst Neufert   

      Enciclopedia pratica per progettare e costruire

      Fondamenti, norme e prescrizioni per progettare, costruire, dimensionare e distribuire a misura d’uomo

      Il Neufert, standard riconosciuto per tutti gli architetti e gli ingegneri civili, spazia dai dettagli dei singoli componenti costruttivi alla sistemazione degli ambienti esterni, toccando temi e ambiti specialistici come gli impianti, il risparmio energetico o la sostenibilità ambientale, riuscendo a coniugare la forte tradizione del progettare e costruire secondo la regola dell’arte con i nuovi scenari legati all’evoluzione delle tecnologie e del modo di vivere.

      Nell’opera l’individuo viene posto al centro della progettazione e viene considerato nelle dimensioni e nelle proporzioni, ma anche nella sua interezza, così da poter definire e costruire oggetti e ambienti che rispondano al meglio alle sue esigenze funzionali, prestazionali e al suo benessere psicomotorio.

      La 10ª edizione italiana, condotta sulla 43ª edizione tedesca, è stata integralmente rivista e puntualmente aggiornata, sia per poter considerare l’evoluzione del quadro normativo, sia per dare maggiore spazio e risalto ad alcune tematiche come, per esempio, quelle dell’accessibilità e del risparmio energetico, oltre a introdurre alcuni argomenti recenti come la modellazione informativa.

      Senza stravolgere l’impostazione del testo originale, l’edizione italiana è caratterizzata da un attento adattamento di una notevole quantità di informazioni, soluzioni di dettaglio, criteri di progettazione e costruzione secondo il panorama normativo e il contesto costruttivo e architettonico italiano.

    • Riccardo Migliari    Marco Fasolo   

      Prospettiva

      Teoria e applicazioni

      La prospettiva si può costruire in due modi. Si può ricavare dalla pianta e dall’alzato, in un processo che si svolge sul piano e sul piano resta confinato. Oppure si può generare uno spazio prospettico e in quello, in tre dimensioni, si costruiscono le forme da rappresentare.

      Il secondo modo è quello adottato in questo libro. Prima di tutto perché è quello che ha una storia, che va dal Quattrocento ai giorni nostri; quindi perché è capace di coniugare il mondo grafico a quello digitale, con reciproco vantaggio; da ultimo perché lo spazio prospettico nel quale opera è capace di inesauribili potenzialità e sorprese. Chi avrebbe mai pensato che la camera distorta di Adelbert Ames fosse una prospettiva solida inversa? Ma è facile capirlo nel momento in cui si esplora lo spazio prospettico in tutti i suoi luoghi e non soltanto in quelli che si trovano, banalmente, davanti all’osservatore.

      Su questa idea si fondano anche le varie esperienze, qui proposte, di ampliamento e rettifica dello spazio reale, ottenute attraverso la costruzione di un opportuno spazio prospettico. Perché il mondo ha due aspetti: come è e come appare, senza che l’uno prevalga sull’altro, perché da ciascuna di queste forme deriva l’altra in perfetta e comune corrispondenza.

    • Davide Ponzini    Michele Nastasi   

      Starchitecture

      Scene, attori e spettacoli nelle città contemporanee

      Architetti e progettisti di fama internazionale sono spesso chiamati a progettare edifici esteticamente esuberanti, ma anche a realizzare programmi di rigenerazione di grandi aree urbane, o a ridefinire l’immagine di intere città. La retorica del “Bilbao effect” è ormai diffusa in tutto il mondo e le città competono nel collezionare architetture spettacolari, in molti casi prestando scarsa attenzione alla complessità dell’ambiente urbano e alle reali condizioni locali. Nei dibattiti pubblici e accademici, l’architettura firmata è raramente messa in discussione nelle sue molteplici implicazioni urbane.

      In Starchitecture un urbanista e un fotografo esplorano le trasformazioni più spettacolari di importanti città contemporanee. Basato su un corpus fotografico originale e sull’analisi critica di dozzine di progetti ed edifici firmati a Bilbao, Abu Dhabi, Parigi, New York e in altri luoghi, questo libro documenta e spiega come la “star architecture” incida sullo sviluppo delle città. I temi approfonditi grazie a questo approccio si rivelano fondamentali per comprendere i paesaggi urbani di oggi e di domani.

      “Questo è un libro importante e impressionante, critico ma equilibrato. Nessuno sa mettere l’architettura nel proprio contesto urbano in modo più efficace.” Robert Beauregard, Professore di Urbanistica, Columbia University GSAPP

      “Immagini evocative e una scrittura lucida fanno di Starchitecture una lettura obbligata per chiunque si interessi di urbanistica globalizzata.” Yasser Elsheshtawy, Professore Associato di Architettura, United Arab Emirates University Al Ain

      Starchitecture è un affascinante studio di un aspetto della globalizzazione spesso notato ma raramente analizzato o illustrato con tale profondità.” Paul Finch, Direttore Editoriale di Architectural Review

    • Letizia Galli   

      Restauro architettonico

      Letture dai maestri: antologia critica

      Il restauro architettonico non è disciplina di certezze: non è affrontabile con un metodo in genere condiviso e confortante come accade, solitamente, dovendo calcolare l’armatura di un pilastro o la portata di una tubazione. Il termine stesso ha subito nel tempo continue trasformazioni, rendendo ancor più complesso questo campo di competenze e di pratiche applicazioni. Bisogna pertanto accettare questa variabilità di significati per penetrare in un mondo così multiforme e spesso difficile, alla ricerca di conoscenza piuttosto che di verità. Da quando, sul finire del diciottesimo secolo, il restauro nasce come disciplina autonoma, l’urgenza di darvi uno statuto è stata espressa da studiosi molto diversi tra loro: architetti, ingegneri, storici, filosofi. Ciascuno ha proposto tesi e principi partendo dalla specificità della propria formazione, ma anche influenzato, certamente, dallo spirito dei tempi. Per queste ragioni chi desideri affrontare la lettura di questo libro, dei testi degli autori trattati non vi troverà formule univoche e vincenti, bensì innumerevoli occasioni d’arricchimento e di riflessione, basi fondamentali per questa disciplina che, nel suo carattere operativo, chiede una continua attenzione metodologica.

    • Francis D.K. Ching   

      Architettura

      Forma, spazio e ordine

      Da oltre quarant’anni Architettura. Forma, Spazio e Ordine, con le sue straordinarie illustrazioni, rappresenta un classico propedeutico al lessico del progetto architettonico. L’opera, basata sull’ultima versione in lingua inglese, aggiornata e rivista, presenta gli elementi fondamentali dello spazio e della forma. La particolare impostazione del volume stimola il pensiero critico del lettore, favorendo una comprensione più evocativa e suggestiva dell’architettura. Architettura. Forma, Spazio e Ordine giunge al cuore dei più complessi concetti di progettazione mettendoli distintamente a fuoco e dando così vita a complesse astrazioni. Il testo analizza le idee di forma e spazialità in relazione a luce, vista, aperture e chiusure, ed esplora l’organizzazione dello spazio architettonico attraverso l’identificazione degli elementi di circolazione, di proporzione e di scala. Le dettagliate illustrazioni sono l’imprescindibile corredo delle nozioni presentate e chiariscono i rapporti tra gli elementi essenziali dell’architettura attraverso la storia e le culture. Oltre all’aggiornamento dei contenuti e delle illustrazioni, la nuova edizione si avvale di un CD-ROM che porta letteralmente in vita i concetti architettonici presenti nel testo grazie ai modelli tridimensionali e alle animazioni realizzate dall’autore.

    • Rendow Yee   

      Disegno architettonico

      Metodi e strumenti di rappresentazione

      Un classico del disegno architettonico in una nuova versione completamente aggiornata. Il volume tratta in modo sistematico i metodi e gli strumenti del disegno architettonico e affronta tutte le tematiche della rappresentazione grafica a partire dai principi della geometria descrittiva: proiezioni ortogonali, assonometrie, prospettive, esplosi ecc. Tutti gli argomenti sono finalizzati alla rappresentazione degli elaborati progettuali: da schizzi concettuali a mano libera fino ai render 2D e 3D realizzati con software informatici. Il testo, basato sull’ultima edizione in lingua inglese, è stato adattato al contesto italiano ed europeo sia per quanto riguarda il Sistema delle Misure (SI) sia per la rappresentazione delle proiezioni ortogonali, e si rivolge agli studenti delle Facoltà di Architettura e Ingegneria nonché ai professionisti e ai progettisti.