Opera di taglio storico-culturale, il manuale illustra i testi, le correnti, i movimenti e gli autori più rappresentativi (da Beatrice di Nazareth ad Arnon Grunberg) della letteratura in lingua neerlandese, integrando e ampliando il tradizionale apporto degli studi letterari con le interazioni provenienti da arti figurative e performative, musica, architettura, religione, politica e movimenti sociali.
Un viaggio che inizia nel Medioevo neerlandese, alla scoperta della ricchezza mistica, devozionale e artistica di una civiltà urbana proto-borghese a cavallo tra mondo romanzo e germanico, per proseguire con l’esplosione dei commerci e la rivoluzione teatrale, scientifica e filosofica del Secolo d’Oro e approdare infine a quel laboratorio politico, sociale e culturale che i Paesi Bassi e il Belgio rappresentano da due secoli a questa parte. Lo sguardo interculturale rivela infine preziose interconnessioni tra i Paesi Bassi, le Fiandre, l’Italia, il resto del continente europeo e le ex-colonie, senza dimenticare gli apporti delle numerose ondate migratorie verso questo dinamico angolo d’Europa.
Il testo, pensato in primo luogo per gli studenti di lingua e letteratura, si rivolge anche agli specialisti di altre discipline alla ricerca di collegamenti con la cultura neerlandese e ai numerosi appassionati dell’universo culturale dei Paesi Bassi e delle Fiandre.