Ciclo di webinar - AI e Università: un nuovo scenario per ricerca e didattica

"AI e Università: un nuovo scenario per ricerca e didattica" è il terzo ciclo di tre webinar proposto per l'anno accademico 2024/25, presentato da NW University e Hoepli Editore. Il ciclo di incontri, moderato da Gino Roncaglia, affronta il tema dell’intelligenza artificiale applicata al mondo dell’Università, a partire dalle strategie didattiche che possono avvalersene, fino alle applicazioni utili negli ambiti della ricerca.


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Relatori:
Nadia Sansone, Unitelma Sapienza; Francesco Leonetti, Università di Firenze

AI e Università: un nuovo scenario per ricerca e didattica | 1/3 |

Moderatore:
Gino Roncaglia

Nadia Sansone - Intelligenza Artificiale Conversazionale per la didattica universitaria
Il primo intervento offre una panoramica di possibili usi dell’AI conversazionale per supportare la didattica universitaria: da strumento utile ai docenti per la progettazione, valutazione e costruzione di contenuti, a oggetto di attività didattiche che mettano al centro il ruolo attivo degli studenti, con particolare riferimento alle competenze metacognitive e alle implicazioni educative di questi strumenti. Nadia Sansone, professore ordinario di Pedagogia sperimentale presso Unitelma Sapienza, è referente per la formazione didattica in e-learning, presidente del corso di laurea magistrale in Management delle Organizzazioni Pubbliche e Sanitarie, direttore del Master “TASK - Tecnologie per l’apprendimento di conoscenze e lo sviluppo di competenze” e coordinatore scientifico del Laboratorio AI4E - Artificial Intelligence for Education.
Francesco Leonetti - AI all’università: come può cambiare la didattica e il libro di testo?
Quale impatto concreto può avere un corretto e completo utilizzo delle attuali tecnologie AI in accademia? In che modo la didattica disciplinare può trarne effettivo vantaggio? In che modo i libri di testo possono essere arricchiti e integrati dall’AI? L’intervento esplora le possibili risposte a queste domande fornendo alcuni esempi applicativi. Francesco Leonetti, esperto in e-learning e AI, è docente al Master “Le nuove competenze digitali: open education, social e mobile learning” presso l’Università di Firenze e docente al corso di laurea magistrale in E-learning e Media Education presso l’Università di Roma Tre; collabora con il Laboratorio AI4E - Artificial Intelligence for Education di Unitelma Sapienza.

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Relatori:
Francesco Agrusti, Università di Roma Tre; Simone Arcagni, Università IULM

AI e Università: un nuovo scenario per ricerca e didattica | 2/3 |

Moderatore:
Gino Roncaglia

Francesco Agrusti - Algoritmi (poco) intelligenti, disastri (molto) umani. Perché abbiamo bisogno di una educazione agli algoritmi
L’intervento affronta le complesse interazioni tra sistemi algoritmici e decisioni umane, proponendo una soluzione pedagogica alla comune percezione dell’AI come soluzione universale e alle conseguenze impreviste e potenzialmente dannose di un suo uso non attento. La mancanza di una comprensione approfondita dei limiti e delle potenzialità degli algoritmi può infatti generare bias decisionali e amplificare le disuguaglianze esistenti: l’educazione algoritmica riveste un ruolo cruciale come strumento per sviluppare un approccio critico e consapevole all’uso dell’AI nel mondo contemporaneo. Francesco Agrusti è ingegnere informatico e professore associato di Pedagogia sperimentale all’Università di Roma Tre. Si occupa di valutazione didattica, Educational Data Mining, Intelligenza Artificiale per l’educazione e robotica educativa. Ha ricevuto il titolo di EDEN Fellow e ha collaborato con UC Berkeley. Coordina progetti di ricerca nazionali e internazionali ed è presidente della Fondazione Roma Tre-Education.
Simone Arcagni - Capire e comunicare l’AI per il suo potenziale culturale
Capire profondamente cosa sia l’AI significa identificarne l’origine in un sistema di riferimenti, immaginari e pratiche culturali: archivi, enciclopedie, musei, biblioteche. Solo così è possibile interrogare il machine e deep learning nelle loro potenzialità culturali attuali: il ruolo delle informazioni e delle marcature, la multimodalità, l’organizzazione dei materiali, la loro archiviazione, i modelli semantici. Simone Arcagni è docente all’Università IULM di Milano, scrittore, consulente e curatore di cultura digitale. Collabora con «Il Sole24Ore», «FilmTV» e Digital World (Rai) e tiene il blog “Postdigitale” («Il Sole24Ore»). Consulente scientifico dell’Unione degli Editori e dei Creators Digitali di ANICA, dirige OnLive Campus e Metalab di Napoli.

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