Andare per foreste apre a nuove dimensioni, scoperte, emozioni e conoscenze. In questo libro l’autrice raccoglie i racconti nati sotto la volta delle chiome, sia nei nostri boschi che nelle foreste del mondo, esplorate con i cinque sensi, ma anche attraverso la storia, la cultura popolare, la scienza degli ecosistemi, l’arte. Un gioco di incontri con alberi, animali e uomini, dai naturalisti ai popoli che vivono ancor oggi nella foresta.
Un viaggio nello spazio e nel tempo che esplora il rapporto tra uomini e boschi, affrontando anche la fragilità e la sofferenza che pervadono oggi gli ecosistemi forestali, i disequilibri che li attraversano e la lontananza con cui l’uomo, uscito un tempo dalla foresta, la percepisce, dimenticando quanto sia invece indispensabile per la sua stessa vita.