Descrizione
Nel giugno 1958 veniva pubblicato sulla rivista “La Presse Médicale” il primo articolo dedicato alla mesoterapia a opera di Michel Pistor, fondatore insieme a Mario Lebel di questa disciplina.Tecnica di iniezione convenzionale per i principi che l’ispirano, per il materiale di cui si serve e per i farmaci iniettati, la mesoterapia è ancora ingiustificatamente considerata da alcuni una pratica non convenzionale, perché scomoda al business del farmaco basato sulla quantità. “Poco, raramente e nel punto giusto” è infatti il motto del suo inventore che meglio la descrive. Diffusa oggi in tutto il mondo, la mesoterapia è uno stratagemma ecologico per avvicinare farmaci di provata efficacia alla sede anatomica del dolore acuto e cronico, e dell’impotenza funzionale, oltre che portatrice di un contributo significativo in medicina cosmetica, sempre più considerata da chi vuole sposare longevità, salute e aspetto giovanile. Cellulite, acne, rughe, smagliature, verruche, alopecia areata e androgenetica sono le sue indicazioni in questo campo. Il Nuovo Manuale di Mesoterapia si propone come strumento di riferimento indispensabile per il mesoterapista italiano. Basato su una vastissima bibliografia, ricco di figure e tabelle, il volume offre ai medici che si avvicinano alla mesoterapia o che già la praticano tutte le informazioni necessarie per una diagnosi corretta e la scelta efficace dei farmaci da utilizzare, ovvero con il miglior risultato e la più bassa incidenza di effetti collaterali.
Indice
Un promemoria per cominciare - Generalità - Anatomia e tecniche fondamentali della mesoterapia - Accessori, materiali e strumenti - I farmaci della mesoterapia - La diagnosi in mesoterapia - Indicazioni, controindicazioni e sedute - Mesoterapia in medicina estetica - Mesoterapia e omeopatia - Mesoterapia e agopuntura - Per concludere: appunti di procedura. Bibliografia.
Note biografiche
Stefano Marcelli è medico-chirurgo, fondatore della Scuola Italiana di Mesoterapia, ideatore del Test dei Punti Attivi (Hoepli, 2010) e iniziatore dell’approccio comparativo anatomico nella ricerca scientifica sull’agopuntura.