Economia

20 risultati trovati

    • Michele Calcaterra    Paolo Aicardi   

      Il Private Banking in 20 anni di storia

      Economia e società

      Il volume celebra i primi vent’anni dell’Associazione Italiana Private Banking (AIPB), raccontando l’evoluzione di un settore che ha saputo affermarsi come una parte fondamentale del sistema finanziario italiano.

      Attraverso le testimonianze dei presidenti che hanno guidato l’associazione e l’analisi delle trasformazioni economiche, politiche, sociali e culturali di questi due decenni, il libro offre uno sguardo unico sul Private Banking italiano.

      Curato da Michele Calcaterra e Paolo Aicardi, e arricchito dai contributi di autorevoli professionisti, il libro rappresenta un patrimonio di conoscenze e riflessioni utili non solo per chi opera nel settore, ma anche per chi desidera comprendere le dinamiche di crescita di un’area cruciale per lo sviluppo economico del Paese.

    • Enrico Verga   

      Geopolitica e finanza globale

      Sogni, Soldi, Sangue. Tre fattori che muovono il mondo

      Il libro fornisce una panoramica a 360 gradi dei vari accadimenti politici, economici e finanziari che hanno contrassegnato la storia mondiale. Un’opera utile per chiunque voglia comprendere quali sono gli interessi che stanno dietro alle crisi e alle tensioni geopolitiche che periodicamente si verificano.

      Il testo – con l’ausilio di mappe, grafici e link di approfondimento – descrive i principali focolai di crisi del mondo contemporaneo, fornendo una chiave di lettura di alcuni eventi internazionali di questi ultimi anni. Verga parte dall’assunto che studiando il passato e osservando il presente si possono definire alcuni modelli di riferimento che possono valere anche per il futuro.

      L’autore approfondisce in particolare le varie trasformazioni che hanno interessato i principali settori economici, da quello delle materie prime a quello dei media, da quello tecnologico a quello della logistica, descrivendo le ragioni che hanno provocato dei cambiamenti epocali e quali sono le inevitabili conseguenze economico-finanziarie.

    • Giovanni B. Pittaluga   

      Economia monetaria

      Moneta - Istituzioni - Stabilità

      La quarta edizione di Economia monetaria presenta una generale revisione del testo e un puntuale aggiornamento dei dati e delle tabelle. Gli eventi recenti, in primis la crisi finanziaria del 2007-2008 e la successiva crisi dell’euro, hanno imposto una riconsiderazione di parte degli schemi teorici di riferimento e delle politiche basate su di essi. In particolare, nel corso della trattazione si dà conto dei limiti di una politica monetaria orientata esclusivamente alla stabilità dei prezzi e poco attenta alla preservazione della stabilità finanziaria.

      Inoltre è parso opportuno evidenziare in modo più accentuato rispetto alle edizioni precedenti i nessi tra le teorie monetarie, da un lato, e le interpretazioni degli eventi e le scelte di policy, dall’altro.

      Il volume prevede come materiale di supporto alla didattica le slides in Power Point relative ai singoli capitoli. Il docente interessato all’adozione del testo può farne richiesta a questo indirizzo promozione.universita@hoepli.it.

    • David N. Weil   

      Crescita economica

      Problemi, dati e metodi di analisi

      Con l’autorevolezza di uno dei maggiori esperti del settore e con uno stile vivace e avvincente, David Weil descrive dati, problemi, metodi e risultati ottenuti nel campo dell’analisi della crescita economica. Il volume si propone come il più completo ed aggiornato testo per studenti universitari. L’esposizione utilizza strumenti didattici innovativi che favoriscono l’interesse e il coinvolgimento degli studenti: un quadro teorico omogeneo e coerente costituisce punto di riferimento della trattazione di tutti gli argomenti, esempi chiari e approfondimenti tematici permettono di valutare la rilevanza dei problemi discussi e delle analisi proposte.

      La trattazione ricorre ampiamente alla rappresentazione grafica per l’esposizione dei concetti teorici più importanti, il cui approfondimento analitico è sviluppato nelle appendici. Si segnala inoltre l’ampio utilizzo di informazioni statistiche raccolte in una banca dati comprendente decine di variabili relative ad oltre 150 Paesi.

      Il testo copre tutti i più importanti sviluppi recenti e può essere utilizzato per corsi di economia di livello base e intermedio. L’analisi di argomenti quali il ruolo delle istituzioni, dei processi di sviluppo e diffusione delle nuove tecnologie, della crescita demografica, dei fattori di localizzazione, del clima e delle risorse naturali rendono il volume uno strumento estremamente utile come base per approfondimenti tematici anche in corsi di livello avanzato.

      L’opera si rivolge a studenti dei corsi di Economia dello sviluppo, Crescita economica e Macroeconomia delle Facoltà di Economia, Scienze politiche, Sociologia e Demografia.

    • Fabrizio Maronta   

      Deglobalizzazione

      Se il tramonto dell’America lascia il mondo senza centro

      Con il ritorno della volontà di potenza quale motore della storia, economia e strategia entrano in un rapporto dialettico, spesso conflittuale. Il risultato è un mondo entropico, ma non privo di logica.

      A volte la vittoria pesa come e più della sconfitta. Questo, a posteriori, si può dire del trionfo statunitense sull’Urss, che ci ha indotto a una visione deterministica del futuro.

      Un tempo risolto nell’avvento definitivo del paradigma liberal-capitalistico, in cui la politica cedeva il posto alla tecnocrazia e la strategia ai commerci, viatico di pace mondiale. A tale filosofia della (non) storia abbiamo dato un nome: globalizzazione.

      Oggi, di fronte ai violenti sussulti indotti dalla crisi del primato di Washington, la globalizzazione si svela fenomeno geopolitico, prima e più che economico. Immersi nel secolo americano non ce ne siamo accorti, dandone per scontati i tratti: il primato delle società liberali, la forza unificante delle interdipendenze, la compiutezza delle economie capitalistiche.

      Assunti messi ora in discussione, fuori e dentro l’America. Smontando il mito della globalizzazione come feticcio, possiamo storicizzarla e provare a immaginare quale mondo ci aspetta.

    • Paolo Gila    Maurizio Mazziero   

      Le mappe del tesoro

      Geopolitica delle materie prime: la vera sfida strategica del XXI secolo

      Le mappe del tesoro vi trasporta in un viaggio avvincente al cuore delle dinamiche globali che definiscono il valore fondamentale delle materie prime per l’economia e per la geopolitica.

      Che cosa accade quando le superpotenze mondiali si scontrano per il controllo di queste risorse vitali? Scopritelo attraverso la rilettura strategica di tre episodi chiave.

      • La minaccia del 2016 del presidente cinese Xi Jinping di bloccare le esportazioni di Terre rare verso gli USA, tappa cruciale nel duello economico con l’ex presidente statunitense Donald Trump. Che cosa significa per il futuro della tecnologia e dell’energia rinnovabile?

      • L’audace proposta del presidente russo Vladimir Putin nel gennaio del 2024 di creare una Borsa granaria dei Paesi BRICS che, di fatto, è un tentativo per ridisegnare le regole del commercio globale di materie prime alimentari. Riuscirà questa mossa a liberare le contrattazioni dal dominio del dollaro?

      • L’influenza crescente di Russia e Cina in Africa, che sfida apertamente decenni di legami occidentali. Come si sta ridisegnando la mappa delle alleanze globali per il reperimento delle risorse energetiche, alimentari e industriali?

      Queste analisi, insieme ad altri approfondimenti, rivelano con chiarezza non solo le strategie di potere di Washington e dell’Occidente, di Mosca e di Pechino, ma descrivono anche il più ampio teatro di guerra strategica per il dominio delle risorse planetarie, dove ogni mossa è calcolata e nessun espediente è escluso, nemmeno la guerra aperta. Gli autori ci guidano attraverso un’esplorazione di luoghi, visioni e mappe, per rispondere alla domanda finale: chi dominerà il mondo al termine di queste battaglie?

      Le mappe del tesoro è una lettura che illumina le strategie sottostanti alla corsa globale alle materie prime e aiuta a pensare ai futuri possibili per l’umanità.

    • Erik Angner   

      Come l’economia può salvare il mondo

      Idee semplici per risolvere grandi problemi

      Una lettura coinvolgente e appassionata che dimostra come l’economia possa offrire strumenti concreti per migliorare la vita delle persone ed essere impiegata per il bene dell’umanità e del pianeta.

      Tutte le sfide e le crisi che l’umanità ha di fronte sono in qualche modo causate da azioni umane, individuali e collettive, e ogni soluzione implica trovare il modo di far comportare le persone diversamente dal solito.

      L’economia ha a disposizione alcuni degli strumenti più potenti per intervenire in tal senso e può risolvere una grande varietà di problemi (Come si costruisce una comunità felice? Come posso far dormire il mio bambino appena nato? Qual è il segreto per trovare soluzioni alla crisi climatica?) proprio perché aiuta a modificare i comportamenti individuali e le conseguenze di natura sociale.

      In un saggio ricco di umorismo e storie accattivanti Erik Angner mostra il potere salutare dell’economia per rendere il mondo un posto più adatto al benessere.

    • John A. List   

      Idee ad alto voltaggio

      Come tradurre un’idea in un successo su vasta scala

      Perché alcune grandi idee si realizzano mentre altre non riescono a decollare?

      Se non esiste un modo per prevedere con assoluta certezza che un’idea avrà successo, la storia recente ha dimostrato che alla base di ogni progresso sociale e tecnologico c’è sempre il concetto di «scalabilità»: che si tratti di una scoperta in ambito medico, di un programma politico o di un’innovazione tecnologica, un progetto deve poter crescere ed essere replicabile in maniera sostenibile su larga scala.

      Tradurre un’idea in un successo dipende quindi sostanzialmente dal fatto che tale idea sia in grado di garantire un «alto voltaggio», la possibilità cioè di essere replicabile con la giusta energia e in diversi luoghi.

      Dalla contaminazione tra le teorie della behavioral economics e la sua lunga esperienza sul campo come consulente di società internazionali, List mette a punto una vera e propria scienza dello scaling e, analizzando vari casi del mondo del business, della politica, della scuola o della salute pubblica, ne identifica i fattori chiave.

    • Marco D’Oria   

      Come guadagnare online in modo professionale

      Ogni mese in Italia vengono effettuate oltre 2.400 ricerche nel web che contengono le parole “come guadagnare online”.

      Ma quanti dei risultati ottenuti possono aiutare davvero chi è interessato a fare profitti nel mondo digitale?

      Attraverso l’esposizione di evidenze scientifiche, esperienze sul campo ed esempi pratici questo libro vuole offrire al lettore una guida di riferimento perché si possa orientare nei vari sistemi di guadagno tramite il web.

      L’innovatore del marketing Marco D’Oria, partendo dagli aspetti prettamente comportamentali legati al denaro e alle abitudini di acquisto delle persone, analizza le strategie di marketing e la manipolazione pubblicitaria, e giunge alla discussione di aspetti più tecnici legati all’uso della tecnologia e ai modelli classici di guadagno online. Compone, così, una mappa del guadagno online professionale, in grado di fornire consigli utili, preziosi e immediati per intraprendere questa carriera.

      Il libro, scritto in modo agile e divulgativo, si rivolge a tutti i marketer moderni ed è arricchito con case history di aziende e di imprenditori digitali, e con esempi di modelli di guadagno online.

    • Burton G. Malkiel   

      A spasso per Wall Street

      Tutti i segreti per investire con successo

      In un’epoca di crescente disuguaglianza, in cui i day-trader e i gestori di hedge-fund sembrano annichilire l’investitore medio, la classica guida agli investimenti di Malkiel, ironica, chiara, priva di ricette miracolistiche, è ora più necessaria che mai. Piuttosto che trucchi, quello che troverete in questo volume è una strategia collaudata nel tempo per costruire il vostro portafoglio. Se state valutando come investire i vostri primi risparmi, o come costruirvi una buona pensione, A spasso per Wall Street dovrebbe essere il primo libro sulla vostra lista.

      In A spasso per Wall Street imparerete la terminologia di base di “the Street,” e come orientarvi seguendo una strategia di investimento a lungo termine facile da applicare e che funziona davvero. Attingendo alla sua variegata esperienza di economista, consulente finanziario e investitore di successo, Malkiel mostra perché un individuo che acquista regolarmente e mantiene nel tempo un mix di fondi indicizzati a basso costo, ben diversificato a livello internazionale, è in grado di superare le prestazioni di costosi portafogli scelti con cura da professionisti che utilizzano sofisticate tecniche analitiche.

      Questa nuova edizione, completamente aggiornata, contiene in particolare una sezione sulla recente bolla delle criptovalute come i Bitcoin, così come preziosi consigli, adattati anche al mercato italiano, sulla gestione fiscale degli investimenti. Troverete inoltre un’analisi critica delle più recenti e popolari tecniche di gestione degli investimenti, il Factor Investing e la Risk Parity.

      Oltre a tutto questo, troverete la classica guida al ciclo di vita degli investimenti, che adatta le strategie agli investitori di qualsiasi età e vi aiuterà a pianificare con fiducia il futuro. Imparerete come analizzare i rendimenti potenziali, non solo per le azioni e le obbligazioni di base, ma per l’intera gamma di opportunità d’investimento: dagli strumenti monetari e i fondi d’investimento, alle assicurazioni, agli investimenti immobiliari e i beni tangibili come l’oro e gli oggetti da collezione. I singoli investitori di ogni livello di esperienza e tolleranza al rischio troveranno nel libro una guida passo dopo passo per proteggere e far crescere i loro risparmi duramente guadagnati.

      In un mondo dove quotidianamente emergono nuove teorie su come arricchirsi facilmente e a colpo sicuro, il celebre classico di Malkiel, rassicurante e ricco di informazioni, rimane la migliore guida agli investimenti che potete acquistare.

    • Luca Bagato    Patrizia Bussoli   

      Investire al tempo delle Banche Centrali

      Sfide e opportunità fornite dalle nuove politiche monetarie

      Una descrizione competente e accurata dell’evoluzione delle politiche monetarie adottate dalle varie banche centrali per valutarne l’impatto sui diversi mercati finanziari. Il volume muove dal ruolo delle banche centrali a partire dagli anni Settanta tramite la gestione dei tassi di breve, per poi passare agli strumenti non convenzionali introdotti in risposta ai rischi endogeni (fallimento di Lehman del 2008) e a quelli esogeni (la pandemia del 2020).

      Nella seconda parte gli autori illustrano i meccanismi di trasmissione della politica monetaria condotti tramite i mercati obbligazionari, il travaso verso la volatilità azionaria e i premi per il rischio delle altre asset class, utilizzati sia per le scelte di portafoglio che per il trading. Da ultimo è messo in evidenza il crescente ruolo dei mercati finanziari nel processo di stabilizzazione economica e come la politica monetaria si sia integrata con quella fiscale, a sostegno della gestione del cambiamento climatico e della sostenibilità.

      Un volume per chi vuole comprendere le relazioni esistenti fra la politica monetaria, i mercati finanziari e lo sviluppo economico, per poter sfruttare la liquidità generata dalle banche centrali nell’ultimo decennio, comprendere i rischi potenziali nella nuova struttura del debito e le varie opportunità di investimento. La salvaguardia della stabilità finanziaria da un lato e la necessità di ritorno alla normalità dall’altro sono due motivi costanti e presenti nel libro. Questi aspetti consentono al lettore, anche non specializzato, di orientarsi tra i possibili scenari di investimento per il medio termine.

    • Morgan Housel   

      La psicologia dei soldi

      Lezioni senza tempo sulla ricchezza, l’avidità e la felicità

      Saperci fare con i soldi non dipende soltanto dalle informazioni a nostra disposizione ma anche, e soprattutto, da come ci comportiamo. E il comportamento è difficile da insegnare, anche alle persone più intelligenti.

      Spesso pensiamo al denaro – agli investimenti, alla finanza personale, alle decisioni d’affari – come a una questione matematica: un campo di studi in cui i dati e le formule ci dicono esattamente cosa dobbiamo fare. Nel mondo reale, però, non prendiamo le decisioni in materia economica consultando un foglio di calcolo. Le prendiamo la sera a cena o in una sala riunioni, dove si mescolano la storia personale, la visione del mondo propria di ciascuno, l’ego, l’orgoglio, il marketing... e i motivi più imprevedibili.

      In questo libro, l’autore pluripremiato Morgan Housel condivide 19 brevi narrazioni sugli strani modi in cui pensiamo ai soldi, aiutandoci a comprendere meglio uno degli argomenti più importanti nella vita di tutti e spiegando, nel contempo, come risparmiare, investire e far fruttare i nostri risparmi.

    • Gustavo Piga   

      L’interregno

      Una terza via per l’Italia e l’Europa

      Euro o no-euro? Unionisti o nazionalisti? Cosmopoliti o sovranisti?

      Dall’insorgere della crisi americana nel 2008, divenuta crisi esclusivamente europea dal 2011, il Vecchio Continente si è diviso al suo interno: geograficamente, politicamente, socialmente ed economicamente.

      Difficile dire quale posizione prevarrà: quello odierno è, avrebbe detto Gramsci, un momento di “interregno”, in cui possono verificarsi “i fenomeni morbosi più svariati”. Eppure, malgrado questa incertezza sul futuro, la Storia non è avara di consigli: soprattutto per prevedere in che senso il domani si opporrà a sua volta a ieri.

      Gustavo Piga ripercorre da economista, ma con sguardo interdisciplinare, non solo questo primo ventennio dell’euro, ma anche i primi decenni – secoli addietro – di un’altra unione monetaria che è riuscita a sopravvivere e, a suo modo, ad affermarsi: quella degli Stati Uniti d’America.

      Le lezioni che si traggono da queste due storie portano a individuare una terza via per la sopravvivenza pacifica e lo sviluppo armonioso del nostro Paese e dell’Unione europea. Una via che non è né quella dell’abbandono dell’euro, né quella degli Stati Uniti d’Europa ora e subito.

      Una via forse più complessa, che richiede una politica (italiana ed europea) più coraggiosa e meno populista, più keynesiana e meno liberista, più locale e meno globale, capace di seminare oggi al fine di vedere crescere domani la pianta di un’Europa più solidale attraverso una reale cooperazione tra le future generazioni.

    • Binyamin Appelbaum   

      Il tempo degli economisti

      Falsi profeti, libero mercato e disgregazione della società

      Un’originale storia delle idee, un’indimenticabile iconografia del potere in una prospettiva inedita sulla centralità del pensiero liberista in politica.

      Attraverso un’analisi coinvolgente e documentata Appelbaum ripercorre l’ascesa degli economisti dall’amministrazione Kennedy in poi, prima negli Stati Uniti e quindi nel resto del mondo: le loro idee hanno trasformato la modernità limitando l’agire dei governi, liberando le grandi aziende e accelerando la globalizzazione.

      Il loro principio guida era che il governo dovesse astenersi dalla gestione dell’economia e l’idea di fondo che il liberismo avrebbe garantito una crescita costante. Il “tempo degli economisti” non ha però mantenuto la promessa di prosperità per tutti: la fiducia completa nei mercati al centro della politica è andata a scapito dell’eguaglianza economica, della salute della democrazia liberale, delle generazioni future.

      Attuale, avvincente e basato su ricerche approfondite, Il tempo degli economisti è una resa dei conti e un appello a riscrivere le regole del mercato.

    • Ray Dalio   

      I principi per capire le grandi crisi del debito

      Ray Dalio, uno degli investitori di maggior successo al mondo, presenta il suo metodo per capire il funzionamento delle crisi del debito e i principi che si devono seguire per affrontarle al meglio. Questo modello ha permesso alla sua società, Bridgewater Associates, di anticipare gli eventi e di riuscire a orientarsi in situazioni nelle quali altri investitori hanno invece incontrato notevoli difficoltà.

      Come ha spiegato nel suo bestseller I principi del successo, Dalio è convinto che quasi tutti gli eventi si ripetano nel tempo e che quindi, studiando le loro ciclicità, si possano comprendere le relazioni di causa-effetto. Partendo da questi legami l’autore descrive quali sono gli elementi da monitorare per individuare i vari fattori di crisi.

      In questo nuovo libro Dalio applica la sua metodologia alle grandi crisi del debito e presenta i suoi principi, con l’obiettivo di ridurre la probabilità di crisi future e di promuoverne una gestione corretta.

      Il volume è suddiviso in due parti:

      1. Il modello del debt cycle.

      2. Tre casi dettagliati: la depressione inflazionaria della Repubblica di Weimar in Germania, la Grande Depressione degli anni Trenta e la crisi finanziaria del 2008.

      Che siate investitori, decisori politici o semplicemente persone interessate al tema, la prospettiva anticonformista di uno dei pochi che è riuscito a superare la crisi aiuterà a comprendere meglio l’economia e i mercati finanziari e a vederli sotto una luce diversa.

    • Erik Angner   

      Economia comportamentale

      Guida alla teoria della scelta

      Il volume di Erik Angner è un’introduzione rigorosa, ma scritta con uno stile accattivante, all’economia comportamentale, uno degli sviluppi più recenti delle scienze sociali che, avvalendosi anche dei risultati della psicologia cognitiva, approccia in modo innovativo il tema fondamentale del decision making. Partendo dalle basi della scuola economica neoclassica, Angner spiega chiaramente i concetti fondamentali di questa disciplina e ne illustra le intuizioni che vi stanno dietro. Numerose applicazioni tratte dal mondo del management e della politica pubblica, come pure dalla vita di tutti i giorni, mostrano in un’ottica multidisciplinare quanto l’economia comportamentale possa essere uno strumento fondamentale per le persone e per il decisore pubblico. Strutturato in 6 parti, il testo si articola in 12 capitoli: ogni coppia di capitoli affronta uno specifico argomento di teoria della scelta, il primo rimanendo nell’alveo dell’economia neoclassica e il secondo con i principali risultati dell’economia comportamentale, in una sorta di percorso parallelo che supera la visione conflittuale tra le due scuole di pensiero, i modelli tradizionali da un lato e le teorie dell’economia comportamentale dall’altro. La trattazione è intervallata dalla presenza costante di esercizi ed esempi che aiutano a seguire gradualmente lo sviluppo e la descrizione delle teorie. Il volume, rivolto agli studenti dei corsi di economia comportamentale e di microeconomia, è adatto anche a chiunque sia interessato a saperne di più sulla Behavioral Economics.

    • Joseph E. Stiglitz    Jay K. Rosengard   

      Economia del settore pubblico

      Fondamenti teorici - Spesa e imposte

      La terza edizione italiana dell’ormai classico manuale di Joseph E. Stiglitz contiene una trattazione chiara e accessibile sul piano espositivo, ma rigorosa nell’approccio e aggiornata nei contenuti, delle basi teoriche dell’intervento pubblico nell’economia e delle forme concrete in cui esso si realizza. Nel volume sono presentati i fondamenti dell’economia del benessere (la nozione di efficienza paretiana, i teoremi dell’economia del benessere e i limiti del mercato, la funzione del benessere sociale) e le motivazioni dell’intervento pubblico attraverso programmi di spesa, sistema tributario e regolamentazione dell’attività dei privati. In questo contesto assumono rilievo temi quali la spesa per i beni pubblici, gli interventi correttivi delle esternalità, la produzione pubblica e la regolamentazione dei monopoli naturali. Un’attenzione particolare è dedicata alla teoria della tassazione: i principi generali che dovrebbero governare il sistema tributario, gli effetti delle imposte sull’efficienza economica e sulla distribuzione del reddito, il bilanciamento tra considerazioni di efficienza e di equità nel disegno delle imposte e la scelta della base imponibile tra reddito e consumo. Approfondimenti specifici sono inoltre dedicati allo studio delle forme concrete con cui si realizza l’intervento pubblico nell’economia: sono analizzati i principali programmi di spesa pubblica (sanità, previdenza e assistenza) e le più importanti imposte (sulle persone fisiche e sulle società di capitali). Sono infine discusse le ragioni economiche che guidano la divisione delle responsabilità per l’intervento pubblico tra livelli di governo diversi.

    • Ray Dalio   

      I principi per affrontare il nuovo ordine mondiale

      Dal trionfo alla caduta delle nazioni

      Alcuni anni orsono, Ray Dalio ha cominciato a notare una convergenza di condizioni politiche ed economiche che non aveva mai visto prima. Forte indebitamento e tassi di interesse prossimi o uguali allo zero, che spingevano alla stampa di moneta in proporzioni massicce nelle tre valute di riserva principali del mondo; gravi conflitti politici e sociali all’interno dei Paesi a causa delle più forti disparità di ricchezza, di idee politiche e di valori; e l’ascesa di una potenza mondiale (la Cina) che sfida la potenza in carica (gli USA) e l’ordine mondiale esistente.

      L’ultima volta che questi elementi si erano presentati insieme era tra il 1930 e il 1945.

      Partendo da qui, Dalio ha iniziato a ricercare gli schemi ricorrenti e le relazioni causa-effetto alla base dei principali spostamenti della ricchezza e del potere negli ultimi cinquecento anni.

      In questa straordinaria e tempestiva nuova puntata della serie dei Principi, Dalio accompagna i lettori nel suo studio dei grandi imperi – tra cui quelli olandese, britannico e americano – mettendo in prospettiva il “Big Cycle” che in tutto il corso della storia ha guidato le sorti dei grandi Paesi del mondo. Rivela le forze eterne e universali che determinano queste trasformazioni e le usa per scrutare nel futuro, offrendo la sua strategia per prepararci a ciò che ci attende.

    • Amedeo Di Maio   

      Economia del patrimonio e delle attività culturali

      Strumenti di analisi

      Il manuale offre una trattazione organica e completa della economia del patrimonio e delle attività culturali, disciplina complessa in cui l’approccio economico si deve affiancare a scienze umane classiche, quali tra le altre la storia, l’archeologia, le lettere. Nell’approfondire gli aspetti economici della produzione, del consumo e delle politiche culturali il volume, oltre a considerare i riferimenti teorici di valenza internazionale, guarda in particolare all’Italia, Paese dove la rilevanza del patrimonio artistico e storico induce un forte interesse verso le risorse culturali e gli aspetti economici collegati alla loro conservazione, gestione e valorizzazione.

      Il testo è rivolto a studenti universitari di formazione differente, proprio per la natura trasversale della materia che è insegnata in corsi di laurea diversi e, grazie alla collaborazione di vari docenti, soddisfa le finalità didattiche specifiche dei singoli percorsi di studio.

      Il volume cartaceo è integrato da risorse on line disponibili all’indirizzo www.hoeplieditore.it, nella pagina dedicata al volume, ed è scaricabile in versione digitale, da leggere, sottolineare e annotare, su tablet e su computer.

    • Angelo Baglioni   

      Le frontiere della politica monetaria

      Dal quantitative easing ai tassi negativi

      Rivolto agli studenti dei corsi universitari di Economia monetaria ed Economia degli intermediari finanziari, il manuale di Angelo Baglioni è un testo aggiornato e innovativo che illustra le profonde trasformazioni avvenute di recente nella gestione della politica monetaria.

      Nell’arco di poco più di dieci anni, il volto del settore è cambiato: l’approccio tradizionale, basato sul controllo dei tassi di interesse, ha lasciato il posto alle misure “non-convenzionali”, tra cui il Quantitative Easing e i tassi di interesse negativi.

      Il volume affronta queste trasformazioni attraverso l’analisi teorica e il resoconto dettagliato delle esperienze di due banche centrali: la Banca centrale europea e la Federal Reserve americana. In particolare il manuale ha il pregio di approfondire gli aspetti operativi della politica monetaria: gli strumenti usati e i rapporti della banca centrale con il mercato finanziario. Il volume si conclude con un capitolo dedicato alle prossime sfide che attendono le banche centrali: la moneta digitale e la politica monetaria “verde”.