Il 5 ottobre 1962 uscivano in contemporanea il primo 45 giri dei Beatles (Love Me Do) e il primo film di James Bond (Dr. No - Licenza di uccidere). Da quel giorno, la cultura pop mondiale non è stata più la stessa: nascevano di fatto i “favolosi anni Sessanta”, il decennio più creativo e stimolante del Novecento.
Prendendo spunto da quella coincidenza, il libro (impreziosito da una grafica nello stile dell’epoca e da immagini storiche) ripercorre l’epopea di una stagione che ha visto il mondo della musica, del cinema, delle arti, della moda e del costume subire una scossa di dimensioni gigantesche. Non a caso, in quei giorni il Time definiva Londra “Swinging” mentre Diana Vreeland, direttrice di Vogue, celebrava la capitale inglese come “la città più alla moda del mondo”.
Dal brodo primordiale degli anni ’50 sino alla “fine del sogno” nel 1970, l’opera si concentra su quel percorso che ha visto la musica come elemento catalizzatore e catalizzante che ha ispirato e si è fatta ispirare dalle altre forme di espressione artistica, creando così un movimento rivoluzionario e controculturale capace di travolgere il mondo.
La musica di Beatles, Rolling Stones, Who, Pink Floyd, Animals, Kinks, Cream e di tante altre rock band leggendarie è stata la colonna sonora perfetta di quegli anni ed esprime ancora oggi un fascino formidabile di grande attualità.