Albert Einstein aveva simpaticamente denominato i ritrovi dei fisici del XX secolo witches’ Sabbath (incontri delle streghe). Questo libro racconta lo spirito che li animava, introducendo il lettore ai contenuti di base e alle discussioni che hanno tuttora una rilevanza fondamentale nella fisica e nella società. Nati nel 1911, i Congressi Solvay sono il luogo dove i dibattiti, le prese di posizione, gli intuiti, le scintille geniali dei partecipanti hanno portato alla nascita e allo sviluppo della fisica moderna, in particolare di quella quantistica e nucleare. Partendo proprio dagli eccezionali ritrovi a Bruxelles dei fisici più importanti a livello mondiale, quali Planck, Lorentz, Einstein, Poincaré, Schrödinger, si ripercorrono le svolte della storia della fisica.
Prefazione di François Amiranoff - Parola di Einstein - La scienza esiste, e vive a Bruxelles - La grande intuizione - Il premio più ambito - Le idee vengono parlando - Con un fisico puoi fare tutto - Le menti illuminate che fanno la storia - Materia ed energia sul tavolo - Quantistica, relatività, teoria del tutto - Il duello tra Einstein e Bohr e altri scompigli - La mente di un genio - Lo dice anche Stephen Hawking - Dettagli sui Congressi Solvay - Ringraziamenti
Gabriella Greison è fisica, giornalista e scrittrice. Si è laureata in fisica nucleare a Milano, ha lavorato all’École Polytechnique di Parigi e nei laboratori del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano. Ha creato trasmissioni di divulgazione scientifica, come 42: la scienza in cerca di domande. Scrive reportage per il Fatto Quotidiano e lavora per Rai Italia. Il suo sito è www.greisonanatomy.it
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