Nell’Antropocene, l’era in cui viviamo, l’Italia è percorsa da nord a sud in un’esplorazione che dà voce alla storia naturale delle comunità umane, impressa nella geografia dei luoghi.
E se quel che resta della natura selvaggia fosse intorno a noi? Forse basterebbe uscire per imparare a ri-conoscerla.
Da qui parte Anthropica, lungo mille chilometri di penisola italiana, percorrendo in bicicletta un territorio costellato di meraviglie naturali ed emergenze ambientali.
Un libro che si muove tra la sorprendente biodiversità celata dal cemento e la miriade di ecosistemi più prossimi a noi, e dunque più minacciati, integrando le dimensioni umana e naturale attraverso l’ecologia.