Che cosa hanno scoperto le neuroscienze riguardo le narrazioni? È possibile manipolare le persone con nuovi e più pericolosi strumenti di propaganda? Il binomio neuroscienze-intelligenza artificiale cambierà lo storytelling, e se sì, in che modo? Quali saranno gli effetti sul lavoro di scrittori, content creator, giornalisti, educatori, artisti, manager e, in generale, di coloro che ogni giorno hanno a che fare con le storie? Esiste il rischio di un nuovo conformismo tecnologico che possa appiattire l’informazione, la letteratura e le arti?
Scritto con l’intento di rispondere a questi e altri interrogativi, Neuroscienze della narrazione inquadra in maniera chiara, dettagliata e precisa l’impatto delle ultime tecnologie e scoperte scientifiche su narrazioni e storytelling, analizzandone sia i rischi sia le possibilità.
Chi scrive storie – ma anche chi vuole leggerle con un occhio critico – troverà in questo libro un indispensabile supporto per capirne i meccanismi, la potenza e i condizionamenti.