Suggerimenti
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Sicuramente avrete già visto tutto. Un rumor online che mette in cattiva luce un’azienda, provocando danni per milioni di dollari. Una vicenda politica secondaria che dirotta l’attenzione mediatica di un’intera nazione e distrugge la carriera di un candidato. Un prodotto o un personaggio che dal più oscuro anonimato finisce d’improvviso sotto i riflettori di mezzo mondo. Eppure, quel che ancora non sapete è che dietro a questi episodi si nasconde sempre un responsabile. Di solito, si tratta di qualcuno come me. Sono un manipolatore di media. In un mondo in cui le notizie vengono controllate e distorte dai blog, io controllo i blog. Questo è il mio lavoro: un lavoro che potrebbe fare chiunque. Nella società odierna alcuni grandi blog, come Gawker, BuzzFeed e l’Huffington Post, dettano l’agenda dei media. I blogger sono schiavi del denaro, della tecnologia e delle scadenze. I manipolatori sanno come azionare le leve che fanno muovere i media e in questo modo plasmano tutto ciò che poi leggete, vedete e guardate. Perché voglio rivelare questi segreti? Perché sono stanco di un mondo in cui i blog intascano tangenti indirette, gli agenti di marketing scrivono le notizie, giornalisti sconsiderati diffondono menzogne e non c’è mai nessun responsabile. Voglio squarciare il velo di Maya per evitare che possiate farvi ancora irretire da quello che vedete o leggete: per questo vi spiegherò nei dettagli come funzionano veramente i media. Ciò che deciderete di fare con queste informazioni dipende unicamente da voi.
Prefazione. Introduzione - Sono i blog a fare le notizie - Passare da niente a qualcosa in tre semplicissimi passi - La truffa dei blog - I blogger sono poveri: aiutateli con le bollette - Dite loro ciò che vogliono sentirsi dire - Date loro qualcosa che si diffonda, non qualcosa di qualità - Aiutateli a ingannare i lettori - Vendete loro solo ciò che possono vendere - Il titolo è tutto - Prendeteli con le buone: usate le page view - Usate la tecnologia contro se stessa - Inventate di sana pianta (lo fanno tutti) - Irin Carmon, il daily show e io - Ce ne sono altri - Tenero ma spietato - La link economy - Estorsione via web - La truffa iterativa - Benvenuti nell’irrealtà - Come leggere un blog - Conclusioni. Perfetto, e ora? - Ringraziamenti - Note - Opere citate - Per approfondire - -Indice analitico
Ryan Holiday lavora come media strategist per clienti del calibro di Tucker Max e Dov Charney. Dopo aver abbandonato gli studi universitari a diciannove anni per svolgere un periodo di apprendistato sotto la guida di Robert Greene, autore di Le 48 leggi del potere, Holiday ha proseguito la sua carriera come consulente per numerosi scrittori di bestseller e musicisti di grande successo. Attualmente è il responsabile marketing di American Apparel, e il suo lavoro è riconosciuto a livello internazionale. Le campagne pubblicitarie che ha curato (e di cui hanno scritto AdAge, The New York Times, Gawker e Fast Company) sono state utilizzate come case studies da Twitter, YouTube e Google. Vive oggi a New Orleans e scrive regolarmente sul sito RyanHoliday.net.
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