Suggerimenti
Qui di seguito alcuni testi suggeriti
Cosa significa improvvisare? Come mai il nostro rapporto con il tempo è sempre così controverso? Perché, a conti fatti, non possiamo non improvvisare?
Rispondere a queste domande è tutt’altro che semplice, ma diventa necessario nel momento in cui, all’indomani di quella che è stata probabilmente la più grande improvvisazione di massa della storia dell’umanità, avvertiamo il bisogno non solo di capire cosa ci è accaduto, ma anche di definire nuovi modelli di azione per il futuro.
#Freestyle è un percorso necessariamente eclettico, originale, a tratti spiazzante, incentrato su due grandi approcci culturali, sociali e antropologici, soltanto in apparenza contrapposti: l’improvvisazione come reazione, ovvero la gestione virtuosa della contingenza, e l’improvvisazione come creazione, ossia l’esplorazione di scenari ignoti alla ricerca di nuove opportunità.
Da Lucio Anneo Seneca a Marco Van Basten, da Marina Abramović a Keith Jarrett, una raccolta di spunti preziosi per avventurarci alla scoperta di tutto ciò di cui ancora non sappiamo di avere bisogno.
Questa prefazione poteva essere diversa, di Alfredo Accatino. Ingresso - Fuori tempo: L’improvvisazione non si improvvisa - Primo tempo: L’improvvisazione come reazione - Secondo tempo: L’improvvisazione come creazione - Uscita. Bibliografia.
Roberto Ottolino è autore pubblicitario, consulente di comunicazione e docente di copywriting all’Istituto Europeo di Design di Roma. Ha pubblicato nel 2021 il suo primo libro, Ghost Notes. Racconti di musica perduta, edito da Arcana.
Qui di seguito alcuni testi suggeriti