Suggerimenti
Qui di seguito alcuni testi suggeriti
L’ittita è la lingua indoeuropea di più antica documentazione, parlata in Anatolia nel II millennio a.C. (1650-1180 a.C. circa), registrata su tavolette d’argilla in scrittura cuneiforme e impiegata per redigere testi di svariata tipologia. Questo volume dopo un’introduzione sulla scoperta degli Ittiti e sugli aspetti grafici e fonetici della lingua, ne fornisce una descrizione chiara e completa della struttura grammaticale. Segue un’ampia crestomazia che presenta una serie di testi diversi e offre un saggio della ricchezza della letteratura ittita. Questa, ancora poco nota al vasto pubblico, merita di essere conosciuta per la sua incredibile varietà: dai testi mitologici (i cui richiami sono evidenti nella mitologia greca) a quelli giuridici, storici, religiosi e mantici. Il volume si completa con una lista dei segni cuneiformi ittiti e un glossario ittita-italiano.
Premessa. L’ittita: storia, scrittura e fonetica: Abbreviazioni - Gli Ittiti: popolo, lingua e storia - La scrittura - Fonetica e fonologia. Grammatica: Il nome e l’aggettivo - I numerali - I pronomi - Il verbo - Gli avverbi - Le particelle - Le negazioni - Elementi di sintassi. Crestomazia: Le Leggi ittite - Testi storici - Trattati - Lettere - Testi mitologici - Preghiere - Rituali - Pratiche oracolari. Traduzioni dei testi presentati nella Crestomazia. Immagini dei testi presentati nella Crestomazia. Bibliografia. Sillabogrammi. Logogrammi. Nomi propri. Glossario.
Rita Francia, professore associato di Anatolistica-Ittitologia presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è autrice di diverse monografie e articoli scientifici.
Valerio Pisaniello, ricercatore di Glottologia e Linguistica presso l’Università di Verona, dove lavora al progetto ERC PALaC, “Pre-classical Anatolian Languages in Contact”, è autore di diversi articoli scientifici.
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