Suggerimenti
Qui di seguito alcuni testi suggeriti
Vienna sul finire dell’Ottocento: difficile immaginare uno scenario migliore per la sofferenza psicologica dell’uomo moderno, capitale di un impero in splendida decadenza, specchio delle illusioni esistenziali e dell’identità frantumata di una generazione.
Qui il neurologo Sigmund Freud lavora alle sue rivoluzionarie teorie sulla sessualità e la nevrosi, i sogni e l’inconscio, la famiglia e la società, le fiabe e il mito.
Attingendo a materiale inedito, Peter-André Alt racconta lo sviluppo della psicoanalisi come movimento, i suoi trionfi e le sue sconfitte.
Di Freud emerge il ritratto di un dogmatico autocritico, un eroe della scienza, un ebreo ateo e un appassionato padre di famiglia, lettore straordinariamente colto e grande scrittore. E non ultimo, uomo lacerato, con una profonda e cupa esperienza personale dei turbamenti dell’anima da cui la psicoanalisi avrebbe dovuto liberare l’umanità.
Il futuro della memoria: prefazione italiana di Silvia Vegetti Finzi. Premessa. Romanzo familiare - Università labirintica - Un medico alla ricerca - Dalla clinica alla prassi - Nascita della psicoanalisi - La camera oscura del sogno - Paesaggi dell’inconscio - Scoperte oltraggiose - Delirio e metodo - Ricerca e movimento - Espansione e tradimento - I confini della psicologia - Thanatos alle porte - Le ultime domande - La scienza sul palco del mondo - I riflessi della teoria - Gli ultimi anni a Vienna - L’emigrazione e la morte.
Peter-André Alt è professore di letteratura tedesca contemporanea alla Freie Universität di Berlino, di cui è stato rettore dal 2010 al 2018. Tra le sue pubblicazioni, una biografia di Kafka e l’edizione critica delle opere di Schiller.
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