Il volume prende in esame i sottotitoli italiani di quindici film d’autore in inglese, spagnolo e tedesco, esplorando strategie traduttive e tecniche di compensazione. Le pellicole analizzate, appartenenti a generi differenti (dalla commedia al dramma, dal film multiculturale a quello storico), si caratterizzano per un moderato multilinguismo, l’impiego di un’ampia gamma di registri, tematiche affini (gastronomiche, erotiche, socio-politiche) e un buon riscontro di pubblico e di critica. Humour e turpiloquio, elementi distintivi della cinematografia contemporanea, costituiscono inoltre un importante trait d’union in numerosi dialoghi del corpus. Completa lo studio l’analisi della pellicola italiana Habemus papam (Moretti, 2011) sottotitolata nelle tre lingue target, cosa che permette di indagare la sottotitolazione rovesciata (reversed subtitling), rendendo possibile la prospettiva inversa. Il volume offre una grande ricchezza di esempi testuali e si rivolge sia agli studenti dei corsi universitari di lingue straniere e di traduttologia sia a studiosi e traduttori interessati a indagare i rapporti tra le lingue analizzate e l’italiano così come ad approfondire le competenze nell’ambito della sottotitolazione cinematografica.