Questo dizionario, unico nel suo genere, raccoglie i termini filosofici, politici, economici, storici che nelle opere di Marx ed Engels costituiscono le strutture concettuali portanti. Tra questi: alienazione, valore, capitale, libertà, ideologia, classe, concezione materialistica della storia, stato, feticismo della merce, famiglia, comunismo, modo di produzione, forme trasformate, prezzo, proletariato ecc.
L’opera rintraccia circa 300 lemmi, che possono essere divisi in tre classi: i concetti che appartengono all’originale lavoro teorico di Marx ed Engels, quelli che derivano da altre esperienze culturali ma hanno un particolare valore, i lemmi del linguaggio comune che si riferiscono a temi di rilievo per i due pensatori.
Il dizionario vuole mettere a disposizione del lettore il significato originario dei concetti, ovvero quello che è ricavabile solo direttamente dai testi di Marx ed Engels. È stato fatto uno sforzo diretto per decondizionare il significato dei termini dalle tradizioni interpretative e conflittuali dei marxismi. Il criterio di massima che regola lo svolgimento delle singole voci è quello di seguire lo sviluppo di un concetto nella progressione storica che esso ha nelle opere di Marx ed Engels indicando le ragioni interne delle trasformazioni, metamorfosi, equilibri e deperimenti.
Pubblicato originariamente da Zanichelli nel 1983, questo dizionario resta ancora oggi uno strumento di informazione esatta e di consultazione
scientifica, utile per comprendere con chiarezza i concetti fondamentali di Marx ed Engels. Uno strumento che, attraverso la trama dei significati, consente una conoscenza diretta del pensiero di Marx ed Engels e, implicitamente, indica la profondità della sua storia.