In un contesto fortemente competitivo, in cui la relazione commerciale è un elemento critico, sapere quali soluzioni e comportamenti sono più funzionali per il successo della vendita diventa strategico.
Dall’inizio degli anni Duemila, lo sviluppo di potenti strumenti di indagine sul cervello e le neuroscienze hanno reso possibile scoprirli: oggi, infatti, sappiamo come vengono prese le decisioni e, di conseguenza, possiamo applicare queste fondamentali conoscenze alle relazioni commerciali.
Con il neuroselling – quella disciplina che considera centrali, nei processi di vendita, le funzioni del cervello e il rapporto della mente umana con emozioni e scelte – tutti i venditori potranno diventare dunque più efficaci ed efficienti, aumentando le vendite e mandando in soffitta conoscenze obsolete che non servono più a nulla.