Quando si parla di Milano e di Gallerie è spontaneo pensare subito alla Galleria Vittorio Emanuele, primo grande monumento dell’Italia unita, inaugurata in gran pompa nel 1867. In una città tutto sommato povera di spazi pubblici, è ben presto divenuta il salotto cittadino, grande vetrina della civiltà mercantile e punto d’incontro quasi obbligato. Ma a Milano le gallerie sono molte di più, a partire dalla prima, la Galleria De Cristoforis, inaugurata nel 1840 quando in città regnava ancora Francesco Giuseppe. Nel corso del Novecento, altre gallerie hanno formato un reticolo attorno a piazza del Duomo e alle grandi arterie commerciali della città: corso Vittorio Emanuele, via Torino, corso Buenos Aires. Ma altre ancora l’autore ne ha scoperte e censite in questo libro. Opera di architetti come Mengoni, Ponti, Lancia, Magistretti, Portaluppi, Bottoni, Caccia Dominioni, Figini e Pollini, le gallerie milanesi non sono solo spazi commerciali o di ritrovo, ma un esempio dell’architettura civile che ha dato il tono alla Milano che conosciamo.