Pubblicato in occasione dell’ottantesimo compleanno di Paul McCartney, il libro racconta la vita e la carriera del musicista inglese: dagli esordi a Liverpool alla gavetta delle notti di Amburgo, dal successo travolgente dei Beatles allo scioglimento dei Fab Four. Ma anche dalla costituzione dei Wings alla straordinaria affermazione come solista, fino alle grandi sfide creative della sua lunghissima carriera, passando per i dischi di musica classica e la trance music, le mostre di arte figurativa, il cinema di animazione, la scrittura e le colonne sonore per sfilate e videogiochi.
L’omicidio di John Lennon ha diffuso un luogo comune: “Lennon era il genio dei Beatles, l’unico sperimentatore della band”. A oltre quarant’anni da allora si può affermare che quel “dogma” appare quanto meno riduttivo e, senza nulla togliere alla straordinarietà artistica di John, è arrivato il momento di riconoscere senza alcun dubbio che anche Paul McCartney è un genio.
L’opera testimonia inoltre le straordinarie avventure live di Sir Paul, dal Live Aid del 1985 alle Olimpiadi del 2012, fino alle grandi collaborazioni con artisti come Stevie Wonder, Michael Jackson, Elvis Costello, Kanye West, Dave Grohl, Jeff Lynne, Tony Bennett, David Gilmour, George Michael e moltissimi altri.
Paul McCartney è stato un’autentica leggenda vivente del rock e questa è la sua storia.