Il metodo illustrato da Tom Byer in questo volume rappresenta una vera e propria rivoluzione nell’insegnamento del gioco del calcio, poiché scardina tutte le credenze finora diffuse sulle abilità nei bambini. Allenare piccoli campioni aiuta lo sviluppo della formazione dei giovani che si avviano al gioco del calcio, favorendo così la crescita del livello calcistico di base. A tale scopo Byer fornisce una serie di fondamentali consigli ai genitori, alle scuole calcio stesse, ai formatori, alle istituzioni del mondo del pallone e a tutti gli specialisti che hanno a che fare con il mondo dell’infanzia. L’edizione italiana è arricchita da contenuti multimediali scaricabili gratuitamente all’indirizzo www.hoeplieditore.it nella pagina dedicata al volume.
Premessa di John J. Ratey. Prefazione all’edizione inglese di Paul Mariner. Premessa all’edizione italiana di Alessandro Crisafulli. Prefazione all’edizione italiana di Pierluigi Casiraghi. Introduzione. Il Piccolo Chen - Genitori e allenatori - Abilità motorie - La curva dell’apprendimento - Ma cosa posso insegnargli? - L’amore per il gioco - L’evoluzione del calcio - Mancanza di buon senso - I primi passi - Affina, ripeti, perfeziona - Cultura del gioco - Nessuna scorciatoia - Motivazione - Il successo - Guardare da un’altra prospettiva - Un passo indietro - La sfida - Le abilità tecniche di base - Figli d’arte. Postfazione. Ringraziamenti.
Tom Byer è stato il primo calciatore americano a esordire nella massima serie giapponese, giocando con l’Hitachi, squadra della Japan Soccer League. In seguito, ha deciso di dedicarsi all’allenamento, concentrandosi sullo sviluppo della tecnica di base e lavorando al progetto Coerver Schools, volto alla formazione di bambini, allenatori e genitori. Il successo dell’iniziativa lo ha portato a essere richiesto anche in altre località del continente asiatico quali l’Indonesia e soprattutto la Cina, dove è Consulente Ufficiale per il Football School Programme promosso dal Ministero dell’Educazione e supervisiona i percorsi di formazione giovanile di 20.000 scuole in tutto il Paese. Attualmente vive a Tokyo con la moglie e i due figli Kaito e Sho.
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