Suggerimenti
Qui di seguito alcuni testi suggeriti
Pubblicato negli USA nel 1941, Space, Time and Architecture fu tradotto da Hoepli per la prima volta nel 1953 e ristampato nel 1965 in nuova versione notevolmente aumentata a cura dell’autore. Il volume è uno dei grandi classici nella storia dell’architettura e conserva ancora oggi moltissimi spunti d’interesse. l’approccio metodologico è fortemente innovativo: per l’autore l’architettura è lo strumento di interpretazione di un periodo storico. Da qui, ad esempio, l’interesse per la cultura materiale o il rapporto tra architettura e natura. L’approccio di Giedion è comparatista, forse anche per la sua formazione a metà tra storia dell’arte e ingegneria, e mette così in relazione l’architettura con lo sviluppo tecnologico e artistico, soprattutto a partire dalla Rivoluzione industriale. L’uso del ferro, della ghisa, dell’acciaio cambia non solo il modo di costruire, ma di vivere. Così come l’urbanistica non è solo la pianificazione territoriale ma il principale strumento di controllo di una società in rapida evoluzione. Il libro può anche essere letto come una storia del Movimento moderno, dai pionieri (Eiffel, Sullivan) sino alle opere mature dei suoi protagonisti (Gropius, Wright, Le Corbusier, Aalto), che Giedion, oltre a conoscere personalmente, mette in relazione con i coevi movimenti artistici come il Futurismo o il Cubismo.
La storia quale parte della vita - Il nostro retaggio architettonico - Lo sviluppo delle nuove forze - L’istanza di moralità nell’architettura - Il movimento americano - Spazio-tempo in arte, architettura e costruzione - L’urbanistica nell’Ottocento - L’urbanistica quale problema umano - Spazio-tempo in urbanistica.
Siegfried Giedion (Praga 1888 - Zurigo 1968), storico e critico dell’architettura svizzero, dopo essersi laureato in ingegneria a Vienna nel 1913, studiò storia dell’arte a Monaco di Baviera. Fu tra i fondatori del CIAM (Congresso Internazionale di Architettura Moderna) e insegnò al MIT e alla Harvard University, dove divenne preside della Scuola di Design.
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