Suggerimenti
Qui di seguito alcuni testi suggeriti
Tragedia imperiale racconta la storia del graduale crollo di Roma: un declino contrassegnato da intrighi di palazzo, conflitti religiosi e guerre, oltre a innumerevoli cambiamenti nelle strutture sociali, religiose e politiche.
Per secoli, Roma è stata una delle più grandi potenze imperiali del mondo. La sua influenza si è diffusa in Europa, Nord Africa e Medio Oriente; la sua forza militare ha respinto con successo gli attacchi di Parti, Germani, Persiani e Goti. Poi venne la scissione, il saccheggio vandalico di Roma e lo sgretolamento dell’Occidente in più regni.
Kulikowski contesta l’idea che Roma sia caduta a causa di invasioni esterne. Si concentra, invece, sulle scelte di coloro che vivevano all’interno dell’Impero, perché non fu un solo momento catastrofico a spezzarlo, ma un processo strisciante: quando si capì che Roma era caduta, l’Occidente aveva da tempo rotto il giogo dell’Impero.
Elenco delle illustrazioni. Elenco delle mappe. Introduzione. La creazione dell’impero costantiniano - I fallimenti di Giuliano - I Valentiniani - Adrianopoli e il colpo di stato di Teodosio - Il regno di Teodosio I - Stilicone e i suoi rivali - Galla Placidia e Flavio Costanzo - Il regno di Teodosio II - Galla Placidia, Ezio e Valentiniano III - La caduta di cui non si accorse nessuno - Dopo i Teodosiani - Zenone e Anastasio - I regni d’Occidente - I Franchi e la periferia dell’Impero - Da Roma a Bisanzio. Imperatori romani da Costantino I a Giustiniano I. Re persiani da Sapore II a Khusrau I. Letture consigliate. Bibliografia. Indice analitico.
Michael Kulikowski, professore di Storia antica alla Pennsylvania State University, è autore di numerosi saggi per Harvard University Press e per Profile Books; è apparso in documentari su History Channel, tra cui Barbarians Rising, Rome e Criminal History: Rome, e scrive frequentemente per il «Wall Street Journal» e la «London Review of Books».
Qui di seguito alcuni testi suggeriti